HOW TO SOLVE OUR PROBLEMS BY ACTING IN A FUNCTIONAL WAY
English version 🇬🇧 at the end!
🇮🇹 Sabato scorso ho avuto la possibilità di partecipare ad un incontro molto interessante tenuto da Simone Bernardi.
Ci ho partecipato come volontario di Still I Rise, e non avrei mai pensato che questo incontro mi sarebbe stato così utile.
L'incontro era dedicato ai genitori (ma anche ai figli) di figli in difficoltà con la scuola secondaria. Sebbene però questo incontro aveva un pubblico specifico, io l'ho trovato molto utile anche per la nostra vita nel suo complesso.
Simone Bernardi ci dice che nella vita dobbiamo avere un atteggiamento funzionale, e cercare di allontanarci da un atteggiamento vittimistico in cui continuiamo a colpevolizzare il mondo per le nostre difficoltà. Perché? Perché questo modo di comportarsi sarebbe disfunzionale. Dobbiamo cercare di evitare di perdere tempo e energie in comportamenti disfunzionali.
Cosa vuol dire funzionale?
Vuol dire agire non solo in modo razionale, ma concentrandosi esclusivamente sui risultati.
In un atteggiamento funzionale quando siamo difronte a dei problemi dovremmo agire così:
1) mettiamo da parte tutte le cause e le soluzioni del problema su cui noi non possiamo avere un effetto plausibile.
Facciamo finta che non esistano, perché di fatto non dipendono da noi, non ne abbiamo potere, non ci possiamo fare nulla.
2) ci concentriamo su ciò che possiamo fare
Cosa vuol dire questa cosa nella pratica?
Vuol dire:
1) che cerchiamo di individuare bene il problema.
2) che ragioniamo sulle nostre risorse e quindi su tutto ciò che abbiamo che ci può aiutare a diminuire il problema: comportamenti individuali, informazioni, competenze utili, amici che ci possono aiutare, tempo a nostra disposizione...
3) decidiamo una strategia da applicare e investiamo tempo ed energie su questa strategia
4) osserviamo i risultati di questa strategia nel tempo
5) decidiamo se questa strategia funziona
6) se non funziona o non funziona a sufficienza, cerchiamo di modificarla e mettiamo alla prova i cambiamenti.
7) Cerchiamo di rimanere coerenti con questo metodo per non ricadere in comportamenti disfunzionali.
Cosa vuol dire comportarsi in modo disfunzionale?
Vuol dire comportarsi sempre nella stessa maniera, anche se la realtà ci fa continuamente capire che questo comportamento porta solo, o per la maggior parte delle situazioni, a risultati negativi e insoddisfacenti.
Comportarsi in maniera disfunzionale significa buttare via il nostro tempi e le nostre energie. E vuol dire anche buttare via i nostri soldi.
Detto così sembra tutto facile e banale, anzi verrebbe da pensare che è un comportamento ragionevole per il quale non incontreremo difficoltà.
E invece non è così, perché?
Perché il nostro istinto, rafforzato da millenni di selezione naturale, ci forza a preservare noi stessi. Preservare noi stessi non solo fisicamente, ma anche nelle nostre abitudini, nelle nostre convinzioni, nei nostri pregiudizi, nel nostro carattere, e in molti altri aspetti, anche se questi aspetti diventano evidentemente dannosi.
Ed è per questo che dobbiamo obbligare noi stessi a capire dove stiamo diventando disfunzionali, e impegnarci a correggere i nostri aspetti peggiori.
🇬🇧 Last Saturday I had the opportunity to participate in a very interesting meeting held by Simone Bernardi.
I attended as a Still I Rise volunteer, and I never thought this meeting would be so useful to me.
The meeting was dedicated to parents (but also children) of children in difficulty with secondary school. However, although this meeting had a specific audience, I also found it very useful for our life as a whole.
Simone Bernardi tells us that in life we must have a functional attitude, and try to move away from a victim attitude, in which we continue to blame the world for our difficulties. Why? Because this way of behaving would be dysfunctional. We must try to avoid wasting time and energy on dysfunctional behaviors.
🟢 What does functional mean?
It means acting not only rationally, but focusing exclusively on results.
In a functional attitude, when we are faced with problems, we should act like this:
1) we put aside all the causes, and solutions of the problem, on which we cannot have a plausible effect.
Let's pretend that they don't exist, because in fact they don't depend on us, we have no power over them, we can't do anything about them.
2) we focus only on what we can do
🟢 What does this mean in practice?
1) That we try to identify the problem well
2) that we think about our resources, and therefore about everything we have that can help us reduce the problem: individual behaviors, information, useful skills, friends who can help us, time at our disposal...
3) we decide on a strategy to apply, and we invest time and energy on this strategy
4) we observe the results of this strategy over time
5) we decide if this strategy works
6) if it doesn't work, or doesn't work well enough, we try to modify it and test the changes.
7) We try to remain consistent with this method, so as not to fall back into dysfunctional behaviors.
🟢 What does it mean to behave in a dysfunctional way?
It means always behaving in the same way. It means that we continue to do the same, even if reality continually makes us understand that this behavior only leads to negative and unsatisfactory results.
Behaving in a dysfunctional way means wasting our time and energy. And it also means throwing our money away.
🟢 Put like this, it all seems easy and banal, indeed one would think that it is reasonable behavior for which we will not encounter difficulties.
But it's not like that, unfortunately, why?
Because our instinct, strengthened by millennia of natural selection, forces us to preserve ourselves. Preserve ourselves not only physically, but also in our habits, in our beliefs, in our prejudices, in our character, and in many other aspects, even if these aspects become evidently harmful.
And this is why we must force ourselves to understand where we are becoming dysfunctional, and commit to correcting our worst aspects.
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